Il "Chierici” trasforma le gite tradizionali in opportunità
Barcellona vetrina per l'Erasmus e il futuro
Non più la classica gita scolastica all'estero, ma un'esperienza per l'orientamento e le opportunità future offerte dalla mobilità Erasmus. È il nuovo traguardo dei viaggi d'istruzione per gli studenti del Liceo Artistico Statale "Gaetano Chierici”. Ed è quello che è successo alla classe 5F (indirizzo Figurativo), nei giorni scorsi, a Barcellona. Un soggiorno che ha coniugato apprendimento, divertimento, spensieratezza, ponendo al centro la scoperta di possibili percorsi futuri.
Il cuore della visita è stato l'Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, dove gli studenti hanno incontrato la direttrice Annamaria Di Giorgio. Quest'ultima ha delineato con chiarezza la mission dell'istituto e le attività che vengono attuate per promuovere la lingua e la cultura italiana. Un'attenzione particolare è stata dedicata alle possibilità di studio e formazione all'estero, con la direttrice e il suo staff che hanno dedicato tempo a piccoli gruppi di studenti. I ragazzi hanno potuto apprezzare anche la ricchezza della biblioteca dell'istituzione.
Un momento di significativo valore formativo è stato il laboratorio condotto dall'illustratore catalano Ignasi Blanch. L'artista, che è stato al Chierici lo scorso anno dipingendo un murales con gli studenti in occasione di uno scambio Eramus con la Escola de la Dona Francesca Bonnemaison, ha guidato gli studenti con alcune corsiste locali nella creazione di un'opera collettiva, lasciando libera la loro creatività nell’utilizzo di singoli cartoncini in formato cartolina. Il tema del laboratorio era il colore rosso; gli alunni, vestiti di rosso, hanno interagito attivamente col maestro e le corsiste, con entusiasmo, comprendendo persino le indicazioni in catalano. Ignasi Blanch ha chiesto ad ogni studente di scrivere nel retro del cartoncino il proprio nome e indirizzo; è seguito poi uno scambio di "cartoline”. Al termine Blanch ha incaricato i ragazzi di spedire via posta la cartolina ricevuta.
Il viaggio nella capitale catalana ha rappresentato anche un'immersione nell'arte e nell'architettura che la rendono celebre in tutto il mondo. La classe ha visitato Casa Vicens, il primo capolavoro di Antoni Gaudì, lo splendido Palau Güell e il suggestivo Parc Güell, ammirando le creazioni iconiche del grande architetto catalano. Il percorso culturale si è completato con la visita al Museo Picasso, al museo di arte immersiva digitale MOCO e al Museu Nacional d'Art de Catalunya, offrendo agli studenti una panoramica completa delle diverse espressioni artistiche.
Accompagnati dai docenti Simone Balzanetti e Danilo Villa, i diciassette studenti partecipanti – Isabella Bervini, Laura Campani, Leonardo Cattani, Nick Cento, Lucia Gaudino, Cecilia Giorgini, Ru Lin Huang, Greta Ianni, Gaia Internò, Alessia Magnani, Alice Muratori, Caterina Omero, Alex Pignedoli, Martina Santangelo, Nicolò Serra, Francesco Zara e Lucia Zizzi – hanno vissuto un'esperienza che va oltre la tradizionale gita scolastica, aprendo nuove prospettive per il loro futuro accademico e professionale in un contesto europeo sempre più dinamico e ricco di opportunità.
MB